Il Museo del Sodalizio

Il Museo si trova in Piazza S.Pellegrino al centro della bellissima contrada mediovale ricca di piazzette, di viuzze, di profferli, di archi e torri conservate perfettamente nel loro aspetto duecentesco, in un ambiente molto suggestivo. Tutti gli edifici sono stati costruiti utilizzando il peperino, tipica pietra locale di origine vulcanica di colore grigio. La particolarietà del quartiere di S.Pellegrino è quella di essere stato sempre abitato e continua ad esserlo. Ed è proprio per questo motivo che si è mantenuto nella sua struttura originaria e non è stato smembrato dalle varie ristrutturazioni rinascimentali, operate dalle famiglie nobili viterbesi ha scapito dei vari contadini e artigiani che lo popolavano. Sulla stessa piazza possiamo ammirare la Chiesa di San Pellegrino del XI secolo, il Palazzo degli Alessandri con sul retro, l’imponente Torre Scacciaricci. Nelle immediate adiacenze, in un palazzotto del XII/XIII secolo, acquistato dal Comune di Viterbo circa trenta anni fà e poi donato al Sodalizio dei Facchini di S. Rosa, c’è il Museo e la sede Sociale.

L’esposizione si sviluppa su due piani, al ingresso in una sala al piano terra possiamo ammirare 10 modellini in scala delle varie Macchine di S.Rosa trasportate nel passato, sono esposti in ordine cronologico dal più antico pervenutoci, del 1690 ai modelli successivi riferibili al XX secolo fino all’attuale “Ali di Luce” ideata dall’architetto e facchino Raffaele Ascenzi.

Al Primo Piano vi è la sala audiovisiva dove è possibile assistere alla proiezione di filmati inerenti i trasporti recenti e passati, così da poter ricreare nei visitatori la stessa suggestione ed emozione che questo spettacolare evento suscita nella migliaia di persone che affluiscono la sera del 3 Settembre lungo tutto il percorso. All’ultimo piano chiuso al pubblico un’accogliente saletta ospita la sala consigliare del Sodalizio , nella quale si riunisce settimanalmente il Consiglio Direttivo per lo svolgimento delle attività inerenti alla vita del Sodalizio. Il museo del Sodalizio dei Facchini è aperto regolarmente al pubblico dal 1994. Gli operatori culturali presenti nel Museo offrono un servizio gratuito di visita guidata, introducendo e spiegando ai visitatori gli aspetti più tecnici legati al trasporto.